Compravendita: cosa fare per il condominio.

Qualche giorno prima della data fissata per l'atto notarile di compravendita si consiglia di recarsi presso il nostro studio, possibilmente previo appuntamento, Venditore ed Acquirente assieme per comunicare gli accordi presi in merito alle spese condominiali e verificare quanto spetti all'uno e quanto all'altro; nell'occasione potranno essere forniti dati e dichiarazioni utili per meglio formalizzare gli accordi difronte al notaio. La riforma del condominio ha previsto la nuova regola per cui chi vende rimane responsabile delle spese condominiali sino a che non notifica all'amministratore una copia autentica dell'atto di vendita. Considerata l'importanza che ha tale norma nel trasferimento della proprietà, si consiglia che il venditore richieda allo studio notarile la copia autentica dell'atto di compravendita o un documento equivalente, come ad esempio una dichiarazione di avvenuta vendita rilasciata subito dopo il rogito dal notaio e la faccia pervenire rapidamente al nostro studio. Di contro la riforma ripete la regola della responsabilità di chi acquista anche per le spese condominiali relative all'anno in corso ed a quelle relative all'anno precedente; si ricorda che per “anno” si intende l'anno di gestione e non l'anno solare o civile. Ecco quindi l'importanza per entrambi i soggetti di contattare, come sopra suggerito, l'amministratore prima dell'atto notarile. In ogni caso si consiglia a chi vende e a chi acquista di disciplinare espressamente in apposite clausole da far porre nell'atto notarile, i rispettivi carichi delle spese condominiali anche e soprattutto in presenza di detrazioni fiscali legati all'immobile oggetto della compravendita.